Dalla cronaca locale continuano a giungere nuove storie di vite salvate in farmacia grazie alla telemedicina. L’ultimo caso risale a martedì scorso, 1 ottobre, e ha per teatro San Gavino, comune sardo del Medio Campidano di oltre 8mila abitanti. Una donna di 77 anni entra nella Farmacia Perrier lamentando un forte stato di stanchezza e viene subito sottoposta a un elettrocardiogramma. La refertazione a distanza rivela un tracciato irregolare dovuto a fibrillazione ventricolare e i farmacisti (su consiglio dei cardiologi) chiamano immediatamente un’ambulanza. La donna viene portata al Pronto soccorso dove resta sotto osservazione per alcune ore, quindi le dimissioni con l’impegnativa per una serie di approfondimenti diagnostici. Guarda caso, in diverse farmacie della provincia sono in corso le Giornate del cuore, campagna organizzata da Federfarma Cagliari in concomitanza con il World hearth day: negli esercizi aderenti, i visitatori hanno potuto sottoporsi a un’ecg in telemedicina con l’assistenza di un infermiere specializzato.
Il secondo caso risale a qualche giorni prima e arriva da Blufi, in provincia di Palermo, centro già noto per l’assassinio nel 2013 della farmacista Giuseppina Iacona da parte di un rapinatore. In un’altra farmacia del comune si presenta la sera del 25 settembre un uomo che riferisce di avvertire dalla mattinata strani fastidi. Viene sottoposto a un elettrocardiogramma e nel giro di pochi minuti la refertazione a distanza dà il responso: blocco atrioventricolare di grado severo in corso, ricovero immediato. Subito ricoverato in terapia intensiva a Cefalù, l’uomo è stato sottoposto l’indomani a intervento con applicazione di un pace-maker. Il servizio di ecg era disponibile nella farmacia grazie al programma di Htn in collaborazione con Federfarma e Sunifar che da novembre mette a disposizione 16 elettrocardiografi itineranti in 42 farmacie rurali della provincia palermitana.