Chiuso un anno fa in via definitiva il concorso straordinario del 2012 (con un totale di 14 interpelli espletati, 148 farmacie aperte e trenta rimaste vacanti), la Regione Emilia Romagna ha indetto un concorso ordinario per la formazione della nuova graduatoria quadriennale, da utilizzare nell’assegnazione delle sedi di nuova istituzione. A darne notizia una comunicazione pubblicata ieri dall’assessorato alla Salute, che precisa tempi e tappe della procedura. Le domande di partecipazione potranno essere presentate entro le 17 di venerdì 19 maggio, collegandosi alla piattaforma https://concorsofarmacie.regione.emilia-romagna.it. Per registrarsi è necessario essere in possesso di credenziali Spid di secondo livello e di un indirizzo Pec. In un secondo momento i candidati potranno integrare la domanda con le dichiarazione dei titoli utili ai fini del punteggio.
L’esame consisterà in una prova attitudinale come da articolo 7 del Dpcm 298/1994, consistente su un test di cento domande estratte a sorte tra quelle pubblicate sul supplemento straordinario della Gazzetta Ufficiale 187 del 12 agosto 2011 più eventuali revisioni di cui al citato articolo 7, comma 2.
Dieci le nuove sedi in assegnazione con il bando di concorso, più quelle che si aggiungeranno successivamente nei quattro anni di validità della graduatoria. Di queste dieci sei sono rurali, due in comuni del bolognese. «Durante la pandemia» commenta l’assessore alla Salute della Regione, Raffaele Donini «le farmacie hanno confermato di essere punti di riferimento fondamentali per i cittadini anche nell’erogazione di servizi farmaco-assistenziali. Con questo concorso rafforziamo la loro rete ben sapendo che, soprattutto per le aree lontane dai centri abitati come quelle rurali e montane, costituiscono un elemento cardine del nostro sistema sanitario».