Dopo il “tecnico” Sergio Venturi, medico ospedaliero e sindacalista, alla guida della sanità emiliano-romagnola torna un politico: è Raffaele Donini, 50 anni, già vicepresidente e assessore ai Trasporti nella giunta precedente. A ufficializzarne il nome il presidente Stefano Bonaccini, che ieri ha presentato alla stampa la squadra con cui amministrerà la Regione per un’altra legislatura dopo la vittoria alle amministrative del 26 gennaio. Uscito primo dalle urne per numero di preferenze, Donini ha rivestito per cinque anni, fino al 2015, la carica di segretario del Pd di Bologna; prima ancora, è stato eletto per due volte nel consiglio provinciale del capoluogo, nel 2005 e nel 2009.
«E’ un incarico di enorme importanza» ha scritto Donini in un post pubblicato sul suo profilo Facebook «dovrò fare appello a tutte le mie energie e la mia passione politica. Voglio ringraziare il Presidente per la fiducia e tutti i miei colleghi di giunta, con particolare riferimento Venturi che per motivi personali ha deciso di terminare il suo mandato in Regione. Garantire il diritto alla salute ai cittadini, condividere questa responsabilità con tutti i professionisti e operatori del settore, le istituzioni locali e le rappresentanze sociali sarà l’impegno a cui mi dedicherò per i prossimi 5 anni».
«Ci felicitiamo con il presidente Bonaccini e l’assessore Donini per la designzione della nuova giunta» è il commento del presidente di Federfarma Emilia Romagna, Achille Gallina Toschi «apprezziamo la scelta di un politico alla Salute dopo tanti anni di tecnici e ci auguriamo un cambio di rotta nelle relazioni tra assessorato e farmacie del territorio».