Soddisfazione da parte di Federfarma Emilia Romagna per la determinazione regionale che ha archiviato definitivamente il Progetto dell’Asl Romagna sulla dpc di alcuni farmaci della convenzionata rivolti ai pazienti cronici. «Confronto e negoziazione hanno dato i loro frutti» dice a FPress il presidente del sindacato titolari, Achille Gallina Toschi «d’altronde già nei mesi scorsi, con il rinnovo della dpc, eravamo riusciti a convincere la parte pubblica a mettere da parte quel progetto».
Ora, tutta l’attenzione è rivolta all’entrata in vigore da marzo della nuova remunerazione. «Siamo convinti che quando la Regione si renderà conto che con il nuovo modello la dpc risulterà più conveniente della diretta» osserva Gallina Toschi «avremo finalmente la possibilità di ridiscutere pesi e volumi dei due canali distributivi».
Novità imminenti, infine, anche sulla farmacia dei servizi: «A brevissimo verrà pubblicato ufficialmente il documento regionale con i requisiti strutturali per l’erogazione in farmacia» conclude Gallina Toschi «anche qui dunque intavoleremo a breve un confronto con la parte pubblica per avviare progetti e servizi».