A causa di un malfunzionamento, il Sar dell’Emilia Romagna (sistema “Sole”) avrebbe inviato nei giorni scorsi a numerosi assistiti ricette farmaceutiche per decine di confezioni invece di una singola scatola. A riportare il fatto un articolo della redazione bolognese del quotidiano la Repubblica, che parla di un cospicuo danno per i conti regionali.
Gianluca Mazzini, direttore generale di Lepida, la società informatica responsabile del sistema, ha spiegato che il problema è stato causato da un malfunzionamento di una componente software che ha provocato doppie prescrizioni. Le prescrizioni duplicate, ha comunque assicurato il dirigente, sono state cancellate e alla piattaforma sono stati aggiunti ulteriori sistemi di controllo e monitoraggio.
L’Asl di Bologna ha segnalato il problema dopo aver ricevuto da alcuni pazienti foto che mostravano decine e decine di confezioni appena ritirate. Anche lo Snami, sindacato dei medici di famiglia, ha protestato contro il funzionamento del sistema “Sole”, evidenziando le preoccupazioni per i ripetuti blocchi e le anomalie causate dal software. Roberto Pieralli, presidente di Snami Emilia Romagna, ha dichiarato al quotidiano di avere già comunicato alla Regione le preoccupazioni riguardo i danni economici e potenziali sulla salute pubblica derivanti dai malfunzionamenti del sistema.