Ammontano a 400mila euro i contributi che la Regione Emilia Romagna destinerà quest’anno alle farmacie del territorio in condizione di particolare disagio. E’ quanto stabilisce la delibera di giunta approvata il 16 aprile scorso, che detta requisiti e procedure per l’accesso al fondo di sostegno. In sintesi, possono richiedere il contributo le farmacie rurali che nel 2017 hanno registrato un volume d’affari inferiore o uguale a euro 450mila euro, così come risulta dalla dichiarazione iva. La ripartizione del fondo, fino a esaurimento della somma, avverrà per fasce: 12.500 euro alle farmacie con fatturato iva fino a 200mila euro; 10mila euro alle farmacie con fatturato iva fino a 250mila euro; 7.500 euro alle farmacie con fatturato fino a 300mila euro; 5mila euro alle farmacie con fatturato fino a 350mila euro; 2.500 euro alle farmacie con fatturato iva fino a 450mila euro.
I farmacisti titolari interessati dovranno presentare domanda entro il prossimo 30 giugno, secondo le modalità indicate dalla Regione nel proprio sito web e con la modulistica predisposta dagli uffici. «Il contributo» ricorda ancora la Regione «è finalizzato a garantire la capillarità dell’assistenza farmaceutica anche nelle zone disagiate e a scarsa redditività».