La Basilicata deve partecipare alla sperimentazione della farmacia dei servizi, con un contributo che copra «una parte delle risorse finanziarie necessarie a effettuare gli investimenti» che attinga anche ai fondi provenienti dalla Strategia per le aree interne. E’ quanto raccomanda la mozione presentata ieri in Consiglio regionale lucano – e ufficializzata in una conferenza stampa – da Giovanni Vizziello e Vincenzo Baldassarre, capigruppo di Fratelli d’Italia e di Idea. «Nelle zone più disagiate della regione, recita il documento, la farmacia dei servizi può assicurare accesso alle prestazioni del servizio sanitario, programmi di prevenzione e di educazione sanitaria, monitoraggio dell’aderenza alla terapia farmacologica, analisi di prima istanza, assistenza domiciliare nell’ambito della cronicità, distribuzione per conto di farmaci altrimenti erogati in distribuzione diretta.
«La sfida della cronicità» recita in particolare la mozione «è quindi una sfida di sistema che può essere vinta solo attraverso l’adozione di nuovi modelli organizzativi, in grado di valorizzare l’assistenza distrettuale attraverso il potenziamento delle cure primarie e la costante collaborazione tra le diverse professionalità (farmacisti di comunità, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialisti, infermieri e fisioterapisti) che, nel rispetto delle rispettive competenze, intervengono nel percorso di cura del paziente». E’ in Basilicata, ricorda il dcumento, che si registra il tasso più alto di residenti con almeno due patologie croniche (25,7%), di ipertesi (20,8%) e di asmatici (7,7%).
Sostegno alla mozione dal presidente della commissione Politiche sociali, Massimo Zullino: «Tale iniziativa» ha commentato «rappresenta l’inizio della politica del fare e del buon governo perché consente ai cittadini, troppo spesso svantaggiati dalla distanza dai servizi essenziali, di usufruire a chilometro zero di assistenza sanitaria. Dare voce ai territori e garantire diritti a tutti, soprattutto nel campo della sanità, sarà una priorità del nuovo Piano sanitario regionale. Come presidente della quarta commissione, sarò al fianco dei consiglieri Vizziello e Baldassarre che, da medici, sapranno dare a questo importante provvedimento un contributo fondamentale».
Sulla stessa linea anche Franco Caiazza, presidente di Federfarma Potenza. «In ogni centro lucano, anche quello più interno» ha detto «c’è una farmacia che grazie ai servizi potrebbe venire incontro, alle esigenze di tanti cittadini, soprattutto quelli anziani, che hanno sempre più difficolta a raggiungere le strutture sanitarie». I due capigruppo hanno annunciato l’intenzione di organizzare per il 13 dicembre a Matera un incontro con tutti i farmacisti della Basilicata.
