La Regione Toscana manterrà l’impegno di dare piena attuazione alla legge sulla farmacia dei servizi. Lo ha detto Roberta Casini, sindaco di Lucignano e rappresentante dell’Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani, intervenendo al convegno organizzato giovedì scorso da Federfarma Arezzo nella cornice del 18° Forum Risk Management. A nome del governatore della Toscana Eugenio Giani, Casini ha confermato l’intenzione del governo regionale di dare rapida applicazione alla norma sulla farmacia dei servizi, così come aveva già detto lo stesso Giani in occasione della convention organizzata ottobre sempre da Federfarma Arezzo.
«I farmacisti» ha ricordato dal canto suo il presidente dell’associazione titolari aretina, Roberto Giotti «sono un perno del Servizio sanitario: hanno dimostrato in questi anni e dimostrano ogni giorno di più di essere un modello di sviluppo, visto che la farmacia inizialmente era un luogo di preparazione dei farmaci, poi è diventato luogo di dispensazione degli stessi, mentre oggi parliamo di farmacia comunità e di multidisciplinarità, prevenzione e cura, telemedicina e screening che sono attività fondamentali del farmacista di oggi e del futuro».
Tra i relatori del convegno Gianni Petrosillo, presidente nazionale del Sunifar, Andrea Giacomelli, presidente di Federfarma Toscana, e Dario Castelli, segretario Sunifar di Federfarma Lombardia, che ha parlato della delibera con cui ai primi di agosto la giunta regionale lombarda ha armonizzato e semplificato la normativa sulla farmacia dei servizi. «Sono state ridotte le difformità interpretative» ha spiegato «e sono state fornite alle farmacie procedure che consentono di operare con maggiore sicurezza e certezza».