Da sabato prossimo, 15 settembre, e fino alla fine dell’anno, le farmacie della val Polcevera e del Ponente di Genova passeranno a rotazione all’orario continuato 8-22. E durante il servizio notturno assicureranno a proprio carico la consegna a domicilio dei farmaci con ricetta considerati urgenti. E’ quanto ha stabilito l’Ordine provinciale dei farmacisti in considerazione delle difficili condizioni in cui versa la viabilità di alcune aree cittadine dopo il crollo del ponte Morandi. Le farmacie interessate dal provvedimento sono quelle dei quartieri val Polcevera (Rivarolo, Bolzaneto, Pontedecimo), Cornigliano, Sestri Ponente, Pegli, Pra’ e Voltri e l’obiettivo è quello di fare in modo che almeno una farmacia per quartiere assicuri l’apertura dalle 8 alle 22.
Le disposizioni adottate dall’Ordine in collaborazione con Federfarma Genova – che assicurerà la comunicazione alla cittadinanza dei nuovi orari e del servizio di recapito – non sembrano però accontentare tutti. E’ il caso della Uil, che in un piano presentato ieri all’assessore alla Salute della Regione, Sonia Viale, ha chiesto il passaggio all’h24 di una delle farmacie operanti in Val Polcevera e la trasformazione in Pronto soccorso del reparto di primo intervento dell’ospedale Gallino di Pontedecimo. «Il territorio» ha ricordato la Uil «è privo di una farmacia aperta 24 ore già da prima della tragedia del 14 agosto».