Continuavano a lavorare in farmacia nonostante la sospensione notificata dall’Asl per non avere rispettato l’obbligo vaccinale. E’ la denuncia con cui i carabinieri del Nas di Grosseto hanno deferito all’autorità giudiziaria due farmacisti di un comune della provincia. Il caso è emerso durante alcuni controlli nelle farmacie dell’area maremmana: i due, titolare e collaboratore dipendente in un centro di oltre 4mila abitanti, risultavano in servizio al banco nonostante né l’uno né l’altro si fossero mai vaccinati contro covid.
Non solo: proprio perché non avevano mai rispettato l’obbligo vaccinale, entrambi avevano ricevuto dall’Asl Toscana sud est una comunicazione che ufficializzava la sospensione dall’albo. Ciò nonostante, i due hanno continuato a lavorare nella farmacia sino all’ispezione dei Nas. I militari, come riferisce la stampa locale, hanno segnalato i farmacisti all’autorità giudiziaria per esercizio abusivo della professione e altre presunte irregolarità amministrative riguardanti datore e lavoratore. Gli atti sono stati inviati anche all’amministrazione comunale per le misure di competenza, che possono anche arrivare alla sospensione provvisoria dell’attività.