Una nuova Casa della salute a Imola e due già aperte ma da ristrutturare a Castel San Pietro Terme e a Medicina. Ci sono anche questi tre interventi nell’elenco delle opere di edilizia sanitaria in programma nella provincia di Modena, grazie a un finanziamento complessivo di oltre 40 milioni di euro. Ad annunciarlo, ieri, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, in trasferta nell’imolese assieme a tutta la giunta regionale.
Per quanto la Casa della salute che dovrà aprire a Imola, il progetto è quello di riconvertire in parte l’ospedale vecchio, per ospitare una serie di servizi che al momento dovrebbero comprendere medicina generale, prevenzione, igiene pubblica, screening, centro antifumo, servizi sociali e via a seguire.
La Casa della salute di San Pietro Terme, invece, ospita 21 medici di medicina generale più un Nucleo di cure primarie per le fasce orarie non coperte dai mmg; sono presenti anche l’ambulatorio della Continuità assistenziale (guardia medica), la Pediatria di gruppo (quattro medici), l’assistenza infermieristica ambulatoriale e domiciliare, la specialistica (radiologia, oculisitica, otorinolaringoiatria), un centro di salute mentale, un ambulatorio di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’età evolutiva, la medicina riabilitativa e lo sportello della distribuzione diretta.
La Casa della salute di Medicina, infine, dispone di cinque studi di medicina generale, una Pediatria di gruppo con quattro medici, centro prelievi, specialistica ambulatoriale e ospedaliera (ortopedia, cardiologia urologia, neurologia, medicina riabilitativa, dermatologia, oculistica, gastroenterologia, chirurgia generale, ginecologia eccetera), centro diurno per anziani con 16 posti semi-residenziali accreditati e sportello della distribuzione diretta.