Servizi e Cup lato farmacie, assistenza h24 attraverso l’aggregazione dei mmg in “micro-team” lato cure primarie. Viaggia su due tavoli il piano della Regione Umbria per snellire le liste d’attesa e far uscire il sistema sanitario locale dal momento di «stress» in cui versa attualmente, come lo definisce l’assessorato alla Salute in una nota di due giorni fa. Ieri l’incontro con le sigle sindacali dei medici di medicina generale, in cui si è parlato di organizzazione dei medici in micro-team «al fine di offrire assistenza 24 ore al giorno ai pazienti, così da evitare orari troppo stretti per le visite e sgravare i pronto soccorso da accessi impropri». Al centro della discussione, precisa la Regione, «anche la cosiddetta quota ottimale (ossia il rapporto abitanti per mmg, ndr) che verrà stabilita a breve da un apposito comitato».

Con Federfarma e Assofarm invece, prosegue la nota della Regione, è stato avviato un confronto che ha già portato a un’intesa sull’ottimizzazione del servizio Cup presso le farmacie, «al fine di informare al meglio la cittadinanza in merito alla prenotazione delle prestazioni sanitarie e renderle più facilmente accessibili». L’assessorato alla Salute, in particolare, ha espresso «la volontà di stilare un accordo triennale con investimenti economici a favore della crescita del servizio».

In aggiunta, riferisce ancora la comunicazione regionale, è stata concordata anche «l’implementazione della farmacia dei servizi, che consentirà ai cittadini umbri di effettuare alcuni esami come elettrocardiogramma, spirometria, holter sanguigno e pressorio e analisi del sangue. Il provvedimento avrà impatti positivi sui cittadini e anche sul contenimento delle liste di attesa».