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Liguria: con il III scaglione di farmacie si punta a 7mila dosi alla settimana

11 Giugno 2021

Salgono a 152 le farmacie dove i liguri possono vaccinarsi contro covid. Da oggi infatti 46 esercizi farmaceutici si aggiungono ai 53 che avevano cominciato a somministrare il 29 marzo e agli altri 53 che erano entrati il 3 maggio: per ora raccoglieranno le prenotazioni, da lunedì inizieranno le inoculazioni, affidate come nelle altre farmacie a medici in pensione o in regime libero-professionale secondo quanto prevede il protocollo firmato a marzo con la Regione. «Con l’ingresso di questo terzo scaglione» commenta a FPress la presidente di Federfarma Liguria, Elisabetta Borachia «completiamo la rete dei punti vaccinali e puntiamo a una media di settemila somministrazioni alla settimana».

Cambia anche il vaccino: agli assistiti che hanno ricevuto per prima dose AstraZeneca verrà garantita la seconda dose con lo stesso prodotto, le nuove inoculazioni invece utilizzeranno Comirnaty. «Raggiungiamo gli obiettivi che ci eravamo prefissati» ricorda ancora Borachia «tutto il territorio ligure è ora coperto in modo capillare dai punti vaccinali istituiti dalle farmacie, che rappresentano un complemento ideale agli altri hub già attivi sul territorio. Il risultato è che i liguri dispongono di un ventaglio diversificato di opportunità che aiuta e agevola la partecipazione alla campagna».

La Liguria, come si ricorderà, è stata la prima regione in Italia dove gli assistiti hanno potuto vaccinarsi in farmacia. «I cittadini hanno dimostrato un alto gradimento per il servizio» riprende Borachia «basti dire che le agende sono interamente coperte fino ad agosto e stiamo prendendo prenotazioni per le settimane successive. Le farmacie hanno confermato il proprio ruolo centrale nel sistema sanitario».