La Liguria dice sì al deblistering nelle farmacie del territorio. È quanto prevede la mozione approvata ieri all’unanimità dal Consiglio regionale, che impegna la giunta a «promuovere un progetto operativo per identificare le migliori modalità con cui sviluppare il servizio di confezionamento personalizzato dei farmaci nelle farmacie della Regione Liguria a supporto dell’aderenza terapeutica».
«Il deblistering è un reale sostegno ai pazienti più fragili, soprattutto gli anziani cronici e poli-trattati» ha commentato il consigliere della Lega Brunello Brunetto, primo firmatario della mozione «come è stato dimostrato comporta benefici per i pazienti come l’aumento dell’aderenza terapeutica, la riduzione degli errori, il miglioramento della qualità della vita, l’efficienza gestionale».
Positivo il commento di Elisabetta Borachia, presidente di Federfarma Liguria. «Il confezionamento personalizzato è un servizio utilissimo ai pazienti politrattati» ricorda «quindi ben venga la mozione del Consiglio regionale. Occorreranno ovviamente protocolli e linee guida, quindi ora che la strada è stata aperta occorrerà passare la palla a un gruppo di lavoro, al quale ci aspettiamo di partecipare. L’auspicio è che a occuparsene sia il nuovo Dipartimento interaziendale farmaceutico di Alisa, l’agenzia regionale per i servizi sanitari, che l’assessorato alla Sanità ha istituito nei giorni scorsi con il compito di governare la spesa farmaceutica affidandone il coordinamento a Barbara Rebesco, già direttore per le Politiche del farmaco».