Sono oltre 1.500 le prestazioni erogate in poco più di due mesi dalle 300 farmacie marchigiane che partecipano alla sperimentazione regionale per la farmacia dei servizi. L’aggiornamento arriva dall’assessorato alla Salute, che dall’inizio di luglio sta monitorando attività e numeri: i presidi del territorio che partecipano sono circa la metà del totale e le prestazioni erogate comprendono 26 spirometrie, 354 ecg (con 10 invii al pronto soccorso e 67 al medico), 443 holter cardiaci (con due invii al pronto soccorso e 101 al medico), 298 holter pressori (86 hanno richiesto approfondimento medico), 417 monitoraggi della bpco e del diabete.
«Il maggiore gradimento si riscontra nelle aree interne e montane, vista la distanza dai poli ospedalieri e l’età più avanzata della popolazione» rimarca l’assessore alla Salute, Filippo Saltamartini «i fondi ministeriali a disposizione fino a dicembre ammontano a quasi 1,5 milioni di euro, che coprono 40mila prestazioni: siamo la prima regione in Italia che ha messo insieme tutti i campi di attività, una regione laboratorio. Il farmacista è una figura che ispira fiducia ai cittadini: nel complesso la sperimentazione sta dimostrando di limitare la mobilità passiva e ridurre le liste di attesa».