Sono più di 16mila le confezioni di farmaci raccolte e donate ai palermitani più bisognosi grazie al progetto “Raccogliamo la solidarietà”. Scaturita dal protocollo firmato il 5 maggio dell’anno scorso da comune di Palermo, Ordine dei farmacisti, Federfarma e cooperativa “Giorgio La Pira”, l’iniziativa assicura recupero e ridistribuzione dei medicinali inutilizzati nel rispetto delle disposizioni dettate dalla legge del 2016 contro lo spreco di farmaci e alimenti. Le confezioni raccolte in questi primi dieci mesi di attività grazie alla collaborazione delle 102 farmacie aderenti (90 di Palermo e 12 dei comuni di Bagheria e San Giuseppe Jato, che si sono aggregati in un secondo tempo) sono state distribuite dai farmacisti volontari della cooperativa a 25 enti caritatevoli, che le hanno già rigirate a circa 10mila bisognosi.
Ora al progetto si uniscono anche il Lions Club Palermo Mediterranea, che provvederà al rinnovo dei contenitori per la raccolta in farmacia, e il comune di Altavilla Milicia, che accrescerà il numero delle farmacie partecipanti. «Il modello che abbiamo messo a punto a Palermo» ha commentato Mario Bilardo, presidente dell’Ordine dei farmacisti «funziona perché si basa su un protocollo d’intesa e su un rigido disciplinare che riprendono fedelmente il regolamento attuativo della legge, ponendo al centro di tutto la figura del farmacista volontario che vigila sul rispetto di procedure e norme di legge». «Con questa partecipazione» ha aggiunto Roberto Tobia, presidente di Federfarma provinciale «la farmacia palermitana vuole ancora una volta riaffermare il ruolo sociale che da sempre la contraddistingue, attraverso le tante iniziative di solidarietà cui partecipa. Questo progetto conferma che la sinergia tra pubblico e privato è il sistema che permette di far meglio funzionare i servizi in campo farmaceutico».