Ci sono le segnalazioni di alcuni clienti al 117 all’origine del doppio sequestro di oltre 2.200 mascherine tipo ffp2 eseguito ieri dalla Guardia di Finanza di Palermo in due farmacie della città. I dispositivi, secondo quanto riferisce un lancio dell’Ansa, non rispettavano le disposizioni del D.lgs 206/2005, ossia il Codice del consumo, perché non riportavano in lingua italiana – oppure in forma chiaramente leggibile – tutte le informazioni destinate ai consumatori tra le quali produttore, importatore e caratteristiche qualitative del prodotto.
In una farmacia, in particolare, sono state sequestrate 480 mascherine tipo ffp2 vendute in confezioni da 2; nell’altra, invece, le Fiamme gialle hanno ritirato 1.725 mascherine tipo Kn95, commercializzate in confezioni da cinque. Numeri a parte, colpisce che a chiamare all’intervento siano state le telefonate di alcuni cittadini: a forza di leggere articoli di stampa su norme e requisiti delle mascherine, evidentemente, c’è chi è diventato un esperto in materia. I titolari delle due farmacie controllate sono stati segnalati alla Camera di commercio.