In Sardegna paxlovid comincerà a essere prescritto dai medici di famiglia e distribuito dalle farmacie del territorio quando il farmaco sarà effettivamente disponibile sull’Isola. Lo ha detto l’assessore alla Salute della Regione, Mario Nieddu, in una nota diffusa ieri per fare il punto sulle forniture dell’antivirale. «Abbiamo immediatamente recepito quanto stabilito a livello nazionale» ha spiegato Nieddu «sul piano tecnico daremo il definitivo via libera alla prescrizione solo quando il farmaco sarà effettivamente disponibile sul nostro territorio. Al momento, infatti, le 1.200 confezioni che la Sardegna dovrebbe ricevere secondo il piano di distribuzione della Struttura commissariale, non sono ancora state consegnate ai centri ospedalieri designati. Ci attendiamo che questo avvenga in tempi rapidi».
«Attualmente» ha continuato Nieddu «le uniche scorte di paxlovid a nostra disposizione sono le poche presenti nella farmacia ospedaliera del Santissima Trinità di Cagliari, hub regionale per la distribuzione del farmaco negli ospedali dell’Isola. Consegnare tali dotazioni alle farmacie non avrebbe senso perché sguarnirebbe completamente gli ospedali».
E’ opportuno ricordare, ha concluso l’assessore, che «ancora oggi il vaccino è la principale arma a nostra disposizione contro il covid. Il quadro epidemiologico in miglioramento e la fine dello stato d’emergenza non ci devono indurre ad abbassare la guardia. L’appello, per tutte le persone eleggibili alla quarta dose, gli anziani e i fragili, è di continuare ad avere fiducia nella scienza e di sottoporsi alla vaccinazione».