Regione e farmacie verso l’accordo, in Piemonte, per calmierare il prezzo al pubblico dei tamponi antigenici rapidi. Lo ha annunciato ieri l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, intervenendo al question time del Consiglio regionale: l’intesa con Federfarma e Assofarm, ha detto, verrà siglata in settimana e prevede un prezzo consigliato di 25 euro, che sale a 30 se a effettuarlo è un operatore sanitario esterno.
Il precedente accordo, risalente a quest’autunno, autorizzava tariffe comprese tra i 32 e i 40 euro, ma riservava l’esecuzione del test al personale infermieristico. La nuova intesa, invece, ammette che a effettuare i tamponi possano essere anche i farmacisti del territorio, dopo avere completato una breve formazione.
«L’obiettivo è di calmierare i prezzi» ha detto Icardi «nonché di potenziare il servizio in farmacia. Una maggiore accessibilità contribuirà anche a migliorare sempre più il sistema di tracciamento del contagio sul territorio». Intanto, aggiunge una nota della Regione, «si sta procedendo nell’organizzazione, ora al vaglio tecnico, delle vaccinazioni in farmacia anche con vaccini mrna, tipo Pfizer e Moderna».