La Puglia accelera sulle gare centralizzate per l’acquisto diretto dei farmaci. A prevederlo la delibera adottata ieri dalla giunta Emiliano (foto) contenente “Misure per il contenimento della spesa farmaceutica”. Secondo quanto riferisce una nota della Regione, il provvedimento assegna alle aziende sanitarie i tetti di spesa per l’acquisto diretto dei farmaci e impartisce una serie di indicazioni dirette a standardizzare e velocizzare le procedure di gara. Il tutto, spiega la Regione, alla luce delle «rilevanti riduzioni dei prezzi di acquisto» registrate nelle aggiudicazioni relative a «medicinali a elevato impatto sulla spesa farmaceutica».
Con la delibera, in sostanza, sono state diramate «specifiche disposizioni» ai direttori generali Aziende pubbliche del Servizio sanitario regionale e a Innovapuglia spa, la centrale di acquisto regionale, «finalizzate a velocizzare e potenziare» le gare dirette. Alla società, in particolare, «è stato dato mandato di adottare procedure operative interne con cui accelerare e omogeneizzare le procedure di appalto sui farmaci, nonché di stabilire un fattiva collaborazione con altre centrali regionali al fine di aderire alle procedure di gara d’appalto centralizzate sui farmaci».
Alle aziende del Ssr, infine, è stato anche chiesto di rafforzare «le azioni di verifica e monitoraggio sull’appropriatezza prescrittiva dei medici e assicurare la riduzione del costo di acquisto aziendale, provvedendo ad aderire tempestivamente alle convenzioni-quadro sottoscritte da Innovapuglia, nonché a riferire periodicamente alla Regione in merito azioni intraprese e ai risparmi conseguiti per acquisto diretto di medicinali».