Dopo la Campania, anche l’Emilia Romagna recepirà le disposizioni del decreto legge sul reintegro dei sanitari no-vax in modo da evitare ogni rischio potenziale ai ricoverati. Lo ha anticipato ieri l’assessore alla Salute della Regione, Raffaele Donini: «In attesa del confronto tecnico che avverrà in sede di Cabina di regia Covid, convocata per lunedì 7 novembre» ha detto «mi attendo dalle Aziende sanitarie che il personale medico ed infermieristico reintegrato non venga impegnato in reparti in cui ci siano pazienti fragili. Ciò a tutela dei pazienti e degli operatori stessi».
Come ha stabilito il ministro della Salute, ricorda la Regione nella nota che accompagna le parole di Donini, «spetta alle Aziende sanitarie la scelta sulla ricollocazione del personale non vaccinato». Stesse indicazioni due giorni fa dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, che in una circolare ai direttori generali delle Aziende sanitarie e ospedaliere raccomandava il reintegro in servizio del personale non vaccinato in modo da evitare «il contatto diretto con i pazienti».