Nuova proroga, in Sardegna, per l’accordo sulla dpc tra Regione e farmacie del territorio. L’intesa, valida originariamente sino alla fine del 2019, era stata prolungata fino a marzo una prima volta e quindi al 30 settembre. A procrastinare ulteriormente la scadenza sino a dicembre una delibera approvata ieri dalla giunta regionale, che nella stessa seduta ha anche disposto la proroga dei Piani terapeutici per gli assistiti sardi con patologie croniche.
L’accordo sulla dpc, firmato nel 2017, fissava un compenso a pezzo di 5,90 euro (iva esclusa ma quota del grossista compresa), che diventano 8,90 per le farmacie rurali sussidiate in caso di farmaci con prezzo al pubblico sopra i 50 euro. Tra le altre condizioni dell’accordo, la dispensazione in diretta dei farmaci del Pht per un solo mese di terapia post-dimissione o dopo visita specialistica, il passaggio in dpc di eparine e Forsteo, aumento dei volumi della distribuzione per conto anche con il contributo degli ex Osp-2.