Anche la Sardegna dà luce verde ai tamponi antigenici in farmacia. Lo ha stabilito la Giunta regionale in una delibera approvata nel corso dell’ultima seduta. I cittadini che volessero certificare la propria negatività al virus potranno sottoporsi al test in regime privato appoggiandosi alla rete delle farmacie convenzionate. I titolari dovranno inviare alla direzione generale dell’assessorato alla Sanità una comunicazione che certifichi l’idoneità degli ambienti in cui verrà organizzata l’attività. Così come previsto per i laboratori privati, le farmacie abilitate avranno l’obbligo di registrare i test eseguiti sulla piattaforma regionale, aspetto che consentirà agli esercizi di contribuire al monitoraggio epidemiologico. Inoltre, il provvedimento della Giunta cancella l’obbligo della prescrizione medica, che non sarà quindi più necessaria per la richiesta del tampone nemmeno nei laboratori privati.
«Le farmacie» dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu «hanno una presenza capillare sul territorio regionale, questo consentirà ai cittadini che vorranno sottoporsi al test di poterlo fare con maggiore semplicità. Inoltre il coinvolgimento dei farmacisti contribuisce a rafforzare la nostra capacità di effettuare test, oggi fra gli indicatori di valutazione per l’attribuzione delle fasce di rischio».