Arriva anche a Perugia il progetto Recupero farmaci validi del Banco Farmaceutico onlus per la raccolta in farmacia e il riutilizzo dei medicinali in confezione integra e non scaduta. Lanciato nel 2013 e già attivo oggi in 14 città (Roma, Milano, Varese, Torino, Mantova, Rimini, Monza, Verona, Civitanova Marche, Cisterna di Latina, Lucca, Ancona, Napoli e Palermo) il progetto approda nel capoluogo umbro grazie alla collaborazione tra Banco Farmaceutico e Federfarma regionale. Ieri l’annuncio dell’iniziativa alla stampa locale, presenti tra gli altri il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, il direttore della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve Giancarlo Pecetti, il direttore generale di Banco Farmaceutico onlus Filippo Ciantìa, la presidente del Sunifar e di Federfarma Perugia Silvia Pagliacci e il segretario di Federfarma Umbria Gianluca Ceccarelli.
I farmaci raccolti saranno donati alla Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, all’associazione di volontariato Genitori Oggi e alla cooperativa sociale Perusia, perché vengano poi distribuiti alle persone assistite. Dal maggio 2013 a oggi, il progetto Recupero farmaci validi ha permesso di raccogliere in tutte le città aderenti 488.862 farmaci, per un valore di quasi 6,9 milioni di euro. Solo nel 2018 ne sono stati raccolti 114.104 (1,8 milioni). «Siamo davvero molto felici di questa iniziativa» ha commentato Filippo Ciantìa «perché nasce dalle realtà che si prendono cura delle persone».