Andranno a finanziare la realizzazione di una farmacia didattica a beneficio degli studenti della Scuola di scienze del farmaco dell’università di Camerino i 117mila euro raccolti dalla Fofi con la sottoscrizione aperta all’indomani del terremoto del 2016. E’ quanto ha fatto sapere ieri lo stesso ateneo, ripetutamente colpito dagli eventi sismici che tra il 2016 e il 2017 hanno devastato le Marche e la provincia di Macerata. La destinazione del contributo è stata decisa dai vertici della Federazione dopo una consultazione con i presidenti degli Ordini dei farmacisti marchigiani, che all’unanimità hanno designato all’unanimità la Scuola di scienze del farmaco. «Abbiamo scelto l’università non soltanto per i pesanti danni che ha subito» spiega a FPress il presidente dell’Ordine di Macerata, Luciano Diomedi «ma anche per ragioni simboliche: con questo contributo posiamo un seme che raccoglieranno i farmacisti delle generazioni a venire».
La farmacia didattica replicherà in tre distinti locali una moderna farmacia, dove gli studenti alterneranno teoria e pratica. «Ringrazio di cuore i farmacisti italiani, la Fofi, il Comitato centrale della Federazione e il presidente Andrea Mandelli per la sensibilità e la generosità che hanno voluto dimostrare» ha detto il direttore della Scuola, Francesco Amenta «si tratta di un importante progetto che andrà a beneficio dei nostri studenti e della qualità della formazione che potranno acquisire scegliendo Unicam».