Torna a dare notizia di sé la criminalità specializzata nei furti di farmaci in Asl e ospedali, dove abbondano anticorpi monoclonali e antivirali ad alto costo per i trattamenti covid. Si veda la razzia perpetrata nella notte tra il primo e il 2 maggio all’ospedale Cardarelli di Campobasso, che è costata al servizio sanitario (e ai contribuenti) oltre 100mila euro in medicinali ad alta complessità.
In base ai primi rilievi, i ladri sarebbero entrati da una finestra del pianterreno dopo aver divelto la grata che la proteggeva sul lato strada. Il sistema di allarme dell’ospedale è subito entrato in funzione e le videocamere di sorveglianza hanno cominciato a registrare, ma i ladri sono comunque riusciti a impossessarsi di parecchie confezioni di monoclonali e a fuggire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Non sono però riusciti a portare via tutto quello che avrebbero voluto, dato che nella fuga hanno dovuto lasciare a terra una parte del bottino. Forse tra gli obiettivi c’erano anche i vaccini per covid, dato che il personale del Cardarelli, nelle successive verifiche, ha trovato aperti i frigoriferi dov’erano conservati.
Per evitare di doverli gettare, è stato deciso di completare lo scongelamento dei flaconi con l’impegno di somministrarli entro la fine di maggio.