E’ cominciata oggi con un primo lotto di 5mila pezzi la distribuzione agli abitanti di Tortona, nell’alessandrino, di 20mila mascherine chirurgiche donate dalla locale Fondazione Cassa di risparmio. Dispensano questa prima fornitura e quella che seguirà le farmacie cittadine, che prestano il proprio contributo a titolo gratuito. «I farmacisti sconfezionano i pacchi e distribuiscono le mascherine in sacchetti singoli, dopo aver preso nome e codice fiscale del destinatario per evitare accaparramenti» spiega a FPress Luca Zerba Pagella, presidente di Federfarma Alessandria. Le mascherine sono riutilizzabili perun massimo di 5 o 6 giorni, si sanificano con acqua e igienizzante e si asciugano rapidamente.
I due lotti non basteranno a soddisfare la domanda dell’intera città, che conta circa 40mila abitanti, ma alle ventimila mascherine donate dalla Fondazione ne vanno aggiunte altre 20mila che il Comune ha cominciato a mettere a disposizione da ieri. Arrivano da Jiangyin, città cinese gemellata con Tortona, e anche queste saranno distribuite alla popolazione dalle farmacie del territorio (tranne un piccolo quantitativo già fornito all’ospedale cittadino e ai medici di famiglia della provincia).
«Siamo i primi a partire con un’operazione di questo genere» sottolinea Zerba Pagella «e ritengo che questa sia la soluzione più adatta per far arrivare mascherine e dpi alla popolazione: gli enti pubblici reperiscono e acquistano, le farmacie del territorio distribuiscono gratuitamente, almeno in questa fase di estrema carenza».