Anche nelle farmacie toscane studenti, personale scolastico e familiari (conviventi e non) potranno effettuare gratuitamente il test antigenico rapido per covid. E’ quanto prevede l’accordo firmato da Regione, Federfarma e Cispel (farmacie pubbliche) e approvato nell’ultima seduta di Giunta su proposta dell’assessore alla sanità, Simone Bezzini. I maggiorenni effettueranno il test tramite autocertificazione e dichiarazione firmata che li impegna all’isolamento fiduciario in caso di esito positivo; i minorenni invece avranno bisogno del consenso del genitore, del tutore o di un affidatario.
Lo screening gratuito, su base volontaria, è rivolto non solo agli scolari e studenti fino a 18 anni di tutte le scuole di ogni ordine e grado, agli universitari e al personale scolastico, ma anche ai genitori e agli altri familiari. Al resto della popolazione, le farmacie potranno offrire il test antigenico rapido a un prezzo calmierato massimo di 22 euro e il sierologico a 20 euro.
«Il nostro principale obiettivo» commenta il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani «è isolare il più possibile i casi di infezione e abbassare il tasso di contagio tra la popolazione. La recente Legge di Bilancio autorizza le farmacie a effettuare tamponi antigenici rapidi, abbiamo colto questa opportunità».
«Per le farmacie della Toscana» osserva Sergio Bottari, presidente di Federfarma Toscana «la delibera regionale è la testimonianza di come la nostra capillarità sul territorio e la prossimità alla cittadinanza sia un elemento molto importante e permetta una valida azione di contrasto all’attuale pandemia. Affrontiamo come farmacisti questa prova con umiltà e orgoglio e con la soddisfazione di poter dare il nostro contributo in questa difficile battaglia». L’adesione all’accordo da parte delle farmacie è su base volontaria, i test gratuiti sono rimborsati alle farmacie in dpc, compenso 11 euro.