Dovrebbe entrare in vigore da martedì l’accordo tra Regione Toscana, Federfarma e Cispel (comunali) che delega alle farmacie del territorio la distribuzione ai medici di famiglia dei vaccini Pfizer da destinare agli over 80. E’ quanto annuncia Federfarma in una comunicazione inviata ieri per diramare agli associati il protocollo operativo che detta modalità e tempi della fornitura.
In sintesi, dal 23 febbraio le farmacie selezionate dai medici di famiglia che aderiscono alla campagna (solo i singoli, le medicine di gruppo sono rifornite direttamente la Regione) cominceranno a ricevere i contenitori da sei dosi preparati dalle farmacie ospedaliere e certificati per il trasporto e la conservazione del vaccino alle temperature richieste (2-8°C fino a un massimo di sei giorni).
I tempi dovranno essere rispettati scrupolosamente: i medici prenotano le dosi di cui necessitano ogni venerdì entro le 20, tramite app fornita dalla Regione; gli ospedali preparano le dosi ed entro il martedì successivo le consegnano alle farmacie, che le caricano sulla piattaforma Gopen care (dpc); il sistema invia un sms al medico di famiglia, che a sua volta deve recarsi in farmacia entro le 24 ore successive pe ritirare la sua fornitura.
Alla farmacia, in particolare, i contenitori verranno recapitati soltanto nell’orario di apertura, in modo che il farmacista riceva personalmente la fornitura e la riponga immediatamente nel proprio frigo (in posizione rigorosamente verticale). Se il mmg non provvede al ritiro entro le 24 ore, il sistema invia un messaggio alla Regione che provvede a sollecitare il medico e, nel caso, dispone il ritiro dalla farmacia entro 5 ggiorni dallo scongelamento.
La remunerazione concordata con la Regione, ricorda Federfarma Toscana nella circolare, è quella prevista dall’accordo in vigore sulla dpc e ammonta a 4,85 euro (più iva) per la consegna del singolo contenitore (che potrà contenere anche più delle sei fiale della prima distribuzione). Spetto compenso anche per la fornitura (ai medici che li prenoteranno, medicine di gruppo comprese) del kit siringhe (10 da 2,5 ml, 20 da insulina, 20 aghi), della soluzione fisiologica (confezione da 10 flaconi da 2 ml) e della siringa preriempita di adrenalina.
«Le farmacie toscane si fanno carico di un compito ambizioso e assieme gravoso» commenta a FPress Sergio Bottari (foto), presidente di Federfarma Toscana «siamo la prima regione a firmare un accordo di questo tipo. Non sarà consentito il minimo errore, ma non potevamo non cogliere questa opportunità per riconfermare il ruolo delle farmacie nel sistema sanitario. Rispetteremo gli impegni, come sempre».