Verrà stralciato dalla Legge regionale di bilancio l’articolo 34 sulla distribuzione diretta dei farmaci di classe A. Lo ha annunciato il presidente della Toscana, Eugenio Giani, intervenendo ieri in Consiglio regionale dopo le polemiche dei giorni scorsi che hanno visto le farmacie in prima fila. Il provvedimento, come si ricorderà, avrebbe autorizzato le Asl a distribuire direttamente i farmaci extra-Pht con un differenziale di costo tra convenzionata e diretta superiore al 30%.
Contro la disposizione si erano subito scagliate sia Cispel Toscana (le farmacie pubbliche) sia Federfarma, che avevano minacciato di far saltare il nuovo accordo sulla distribuzione di presidi e dispositivi. A sostegno delle farmacie si erano schierate anche le opposizioni consiliari, da cui un fronte che alla fine ha convinto la Regione al dietrofront. Le risorse che la Legge di bilancio sperava di recuperare dalla norma, ha detto il governatore Giani, verranno recuperate con altre modalità da definire a un tavolo con le farmacie.