In Toscana viaggiano su sms anche le ricette elettroniche per visite specialistiche e diagnostica ambulatoriale. E’ l’ultima digitalizzazione varata dalla giunta regionale dopo la dematerializzazione del marzo 2020 per le prescrizioni farmaceutiche. In volumi, si tratta di un traffico di oltre 12 milioni di ricette che va ad aggiungersi ai 15,6 milioni di promemoria relativi a convenzionata e dpc.
«La dematerializzazione della ricetta medica e il suo invio tramite sms rappresenta senza dubbio un buon esempio di utilizzo intelligente delle tecnologie digitali a vantaggio dei cittadini» commenta il presidente della Regione, Eugenio Giani «la sanità toscana continua a investire in innovazione, stando al passo con i tempi che cambiano e richiedono processi sempre più efficienti, alla portata di tutti, eliminando sprechi e risparmiando tempo e risorse. Sono processi irreversibili, che la pandemia ha accelerato, perché, come in questo caso, siamo stati chiamati a limitare spostamenti e assembramenti per contrastare la diffusione del virus».
Da qualche giorno, dunque, gli assistiti possono recarsi in farmacie e agli sportelli Cup con il nre della ricetta inviato dal medico tramite sms, oppure visualizzare la prescrizione sul proprio smartphone con l’app Toscana Salute o ancora prenotare online direttamente da casa, con prenota.sanita.toscana.it.