E’ alle battute finali, in Toscana, l’accordo integrativo tra Regione e farmacie che recepisce il protocollo nazionale del 29 marzo e dà il via libera alla vaccinazione covid nei presidi del territorio. Venerdì scorso, 21 maggio, Federfarma ha dato il proprio assenso alla bozza predisposta dall’assessorato alla Salute, che dovrebbe approdare domani in giunta per la ratifica.
Si tratterà, secondo quanto riportano fonti del sindacato titolari, di un’approvazione “fuori sacco”, che consentirà cioè ancora qualche limatura anche dopo l’approvazione da parte della giunta: Federfarma, infatti, sta predisponendo alcune correzioni e integrazioni all’accordo che verranno inviate alla Regione nei prossimi giorni. Non dovrebbe subire variazioni il trattamento economico previsto per le farmacie, che aggiunge ai sei euro dell’intesa nazionale una quota una tantum per la dotazione di emergenza e un’integrazione tra i 2 e i 3 euro a somministrazione per i costi del materiale.