La Toscana ha destinato 17,5 milioni di euro alla formazione dei professionisti del sistema sanitario regionale all’uso del Fascicolo sanitario elettronico. Le risorse provengono dai fondi stanziati per le attività di formazione e comunicazione previste nell’ambito della Missione 6 del Pnrr, che – si legge in una nota della Regione – verranno estese ai medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, così da promuovere e diffondere l’uso del Fse
Il Fascicolo sanitario elettronico, continua la nota, è uno strumento che in Toscana è già attivo da qualche anno e permette di avere a portata di click, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, la propria storia sanitaria. «Le aziende sanitarie ed ospedaliere toscane» commenta l’assessore al diritto alla salute, Bezzini «avevano già attivato dei percorsi di formazione rivolti ai propri dipendenti per incrementare l’utilizzo del Fse. Queste risorse, grazie ad un unico piano regionale, permetteranno di potenziare ed uniformare ulteriormente le competenze dei professionisti impiegati nel sistema sanitario toscano».
Estar, soggetto attuatore per la realizzazione del piano di formazione nell’ambito del Piano operativo per l’incremento delle competenze digitali dei professionisti del sistema sanitario, agirà attraverso le Aziende sanitarie ed ospedaliere toscane che si occuperanno dell’organizzazione dei corsi con programmi e obiettivi comuni, per raggiungere in tre anni un livello standard ottimale di preparazione e consapevolezza delle funzioni tecniche e sociali del Fse.