C’è anche la Toscana tra le Regioni che hanno recepito il Protocollo del 21 ottobre sulla vaccinazione antinfluenzale in farmacia. E’ l’indicazione che arriva dalla dgr 1151/2021 approvata lunedì 8 novembre dalla giunta regionale, che demanda a un successivo accordo con le farmacie la «definizione di modalità, termini e distribuzione delle dosi destinate ai soggetti eleggibili (cosiddetti “aventi diritto”) ed eventuali attività che si aggiungeranno a quelle già dettagliatamente previste dal protocollo nazionale».
La delibera di giunta, inoltre, «prende atto come stabilito nel protocollo d’intesa che per le somministrazioni dei vaccini antinfluenzali a favore dei soggetti non eleggibili la farmacia assicurerà la prestazione del singolo inoculo vaccinale al corrispettivo di 6,16 euro con oneri a carico del soggetto richiedente, che corrisponderà altresì il prezzo al pubblico di acquisto del vaccino antinfluenzale di cui la farmacia si sarà autonomamente approvvigionata». Per cominciare a vaccinare in regime privato, le farmacie dovranno prima ricevere le crdenziali di accesso per la registrazione delle somministrazioni.