Sono 145 le farmacie toscane che – assieme a oltre 300 medici di mg – partecipano alla campagna 2024 per lo screening gratuito dell’epatite C. Rivolta agli assistiti tra i 35 e i 55 anni, l’iniziativa è sostenuta dalla Regione, si protrarrà sino alla fine di dicembre e si avvale di un test rapido su sangue capillare per la ricerca di anticorpi anti-Hcv, con risultato disponibile in pochi minuti.
Nel 2023, riferisce una nota della Regione, la campagna aveva assicurato l’erogazione di 41mila test e quest’anno – per far crescere le adesioni – oltre a coinvolgere le farmacie la Regione ha lanciato anche una campagna di comunicazione audio e video dal titolo TestiamoCi. «Siamo soddisfatti che la medicina generale e le farmacie condividano con noi questo importante obiettivo di prevenzione e per questo voglio ringraziarli» ha dichiarato l’assessore alla Salute, Simone Bezzini «il loro contributo sarà fondamentale per raggiungere il maggior numero di persone e informare la popolazione sull’importanza di aderire allo screening. I dati di questo primo mese sono incoraggianti e ci dicono che le persone stanno rispondendo bene, dimostrando una diffusa una cultura della cura di sé e del benessere collettivo, fondamentale per la tutela della salute di tutte e tutti».
Per il servizio, la delibera di giunta (datata 20 maggio scorso) riconosce alle farmacie un compenso di 4 euro a test, iva inclusa.