Prenotazioni da domani, prime somministrazioni da martedì. E’ luce verde alla vaccinazione contro covid nelle farmacie toscane dopo la stipula nei giorni scorsi del protocollo operativo che detta procedure e requisiti per i farmacisti titolari. Le linee guida sono quelle impartite dall’accordo nazionale del 29 marzo scorso, con qualche integrazione: per esempio, i locali annessi che le farmacie eventualmente utilizzeranno per l’attività vaccinale dovranno essere autorizzati.
Anche la Toscana, in ogni caso, ha preferito una partenza graduale per verificare meccanismi e procedure: si comincerà con 15 dosi a settimana per farmacia, con l’intenzione di incrementare progressivamente le forniture cammin facendo. Dipenderà anche dal numero di esercizi che confermeranno l’adesione alla campagna: al censimento di Federfarma avevano risposto in 500 circa, la metà delle farmacie in attività, ma da diverse Federfarma provinciali arriva l’indicazione che una buona parte comincerà a somministrare soltanto dalle prossime settimane.
Intanto ha suscitato qualche polemica il “blitz” realizzato da due delle farmacie comunali di Firenze, che da ieri hanno già cominciato a vaccinare “reclutando” i vaccinandi anche tra i passanti. La “fuga” non è piaciuta a diversi farmacisti titolari del capoluogo, che hanno visto dietro all’accelerazione finalità politiche.