Prosegue, nella Provincia autonoma di Trento, la dematerializzazione delle ricevute per il ritiro in farmacia dei prodotti dell’integrativa. Dopo la diabetica, digitalizzata un anno fa, è da ieri la volta di incontinenza, stomie e prodotti per medicazioni: in sostanza gli assistiti, consegnate le prescrizioni all’Azienda sanitaria provinciale, non hanno più bisogno di attendere l’autorizzazione cartacea ma possono recarsi direttamente in farmacia, dove ritireranno i prodotti prescritti.
Non solo: il paziente ha anche la possibilità di scegliere se prelevare in un’unica volta l’intera fornitura oppure se farlo in più passaggi, anche in farmacie diverse. «La piattaforma che utilizziamo è quella di Promofarma Sviluppo» spiega a FPress Paolo Betti, presidente di Federfarma Bolzano «il passaggio dal sistema che utilizzavamo in precedenza, un anno fa, è stato piuttosto laborioso perché cambiano del tutto interfaccia e funzionalità. I farmacisti nel tempo hanno familiarizzato, vediamo ora con l’allargamento della digitalizzazione: quest’estate abbiamo effettuato una sperimentazione in un paio di farmacie, non sono emersi problemi».