dalle regioni

Vaccinazione antiflu: il punto sulla campagna dalle farmacie di Verona

9 Gennaio 2025

Le farmacie di Verona e provincia continuano a essere in prima linea nella campagna vaccinale contro l’influenza. Al 5 gennaio sono 13.265 i soggetti vaccinati in 113 farmacie del territorio secondo i dati forniti dalla Regione Veneto. Parallelamente, la copertura vaccinale contro il Covid-19 ha raggiunto 3.295 soggetti adulti, vaccinati gratuitamente negli stessi presidi.

Nonostante il numero consistente di vaccinazioni, il picco influenzale è previsto per la metà di gennaio, complice la riapertura delle scuole. La presidente di Federfarma Verona, Elena Vecchioni, invita alla prudenza: «Il messaggio alla popolazione è di continuare a mettere in atto tutti quegli atteggiamenti legati alla prevenzione che tutelano noi stessi e chi ci sta vicino perché il peggio non è ancora passato, secondo le previsioni degli infettivologi». Vecchioni sottolinea inoltre come i non vaccinati siano maggiormente a rischio di contrarre un’influenza particolarmente aggressiva quest’anno, con febbre che può durare fino a una settimana.

La presidente ricorda le buone pratiche igieniche apprese durante la pandemia da Covid-19, come l’uso di mascherine, gel igienizzanti e il rispetto del distanziamento, che restano fondamentali: «Sono atteggiamenti civili da mettere quotidianamente in atto per arginare il contagio del Covid e dell’influenza, che in questa stagione invernale risulta particolarmente insidiosa, soprattutto per le persone fragili».

Gianmarco Padovani, vicepresidente di Federfarma Verona, ribadisce l’importanza di mantenere uno stile di vita improntato alla prevenzione, utile anche in vista di possibili future emergenze sanitarie: «Questi adattamenti comportamentali dovrebbero far parte del nostro stile di vita quotidiano, preservando non solo da questa prevista recrudescenza influenzale, ma agendo come efficaci barriere anche in caso di eventuali eventi pandemici futuri».

Padovani segnala l’attuale circolazione del metapneumovirus (Hmpv) in Oriente come esempio dei rischi legati alla trasmissione di virus respiratori: «Se non riusciamo a imparare le lezioni igieniche impartiteci dal Covid, la prossima volta la potremmo pagare ben più cara. E i virologi affermano che il pericolo è certo».