E’ intesa anche in Liguria sulla partecipazione delle farmacie alla vaccinazione covid dopo l’incontro di ieri tra i vertici di Alisa (l’agenzia regionale per i servizi sanitari) e una delegazione di Federfarma guidata dalla presidente Elisabetta Borachia. L’accordo, che sarà formalizzato nei prossimi giorni, affiderà ai presidi dalla croce verde tanto la prenotazione quanto la somministrazione dei vaccini. Il via, è l’intesa, dovrebbe scattare nel giro di 15-20 giorni, il tempo di definire i dettagli operativi nell’ambito di un tavolo tecnico e inserirli nel Piano vaccinale regionale.
In prima battuta, alle farmacie sarà affidata la prenotazione delle vaccinazioni da parte delle fasce che ne hanno diritto, quindi in una seconda fase scatteranno anche le somministrazioni da parte dei farmacisti, in aree attrezzate e in base a protocolli diretti a garantire la sicurezza degli assistiti.
Per la Regione la capillarità delle farmacie liguri, circa 600 su tutto il territorio, è stata uno degli elementi fondamentali che hanno fatto maturare la decisione. «Siamo soddisfatti dell’intesa» è il commento di Federfarma Liguria «perché siamo convinti che la grande professionalità dimostrata dai farmacisti nell’emergenza e la consapevolezza dell’importanza del loro ruolo sul territorio possano fornire un contributo importante in questo particolare momento storico». I compensi per prenotazione e vaccinazione saranno discussi nei prossimi giorni.