Dovrebbero arrivare alle farmacie campane nei prossimi giorni i vaccini antinfluenzali per l’acquisto privato da parte delle fasce “attive” della popolazione. Ma si tratterà di quantitativi estremamente ridotti, 8-10 dosi per farmacia, in linea con quella quota dell’1,5% concordata a settembre da Regioni e ministero della Sanità. L’accordo dovrebbe essere firmato oggi, come riferisce a FPress il presidente di Federfarma Campania, Nicola Stabile: «I distributori hanno già ricevuto la fornitura, le modalità di approvvigionamento sono quelle della dpc». Per quello che concerne la remunerazione alle farmacie, invece, l’orientamento è quello di distribuire il vaccino gratuitamente: «I quantitativi sono talmente ridotti che non avrebbe avuto senso applicare un ricarico» conclude Stabile «quindi i pazienti pagheranno soltanto il prezzo al quale la Regione li ha acquistati tramite».
Ancora in alto mare, invece, la fornitura di vaccini alle farmacie pugliesi, sempre per l’acquisto “out of pocket”. In un comunicato diffuso ai media l’altro ieri, Federfarma regionale ha intanto smentito le notizie apparse nei giorni passati su alcuni giornali riguardo alla disponibilità di dosi negli esercizi dalla croce verde: per le farmacie, spiega nella nota il sindacato titolari, non c’è possibilità di approvvigionarsi di vaccini in quanto tutte le dosi disponibili sono state acquistate dalla Regione. «Pertanto, al momento, la somministrazione dei vaccini, sia per le categorie a rischio sia per la popolazione attiva, avverrà esclusivamente attraverso i medici di medicina generale e le strutture pubbliche». Anche se, conclude il comunicato, «le farmacie pugliesi ribadiscono la loro piena disponibilità ad affiancare il sistema sanitario regionale nella dispensazione dei vaccini».
Errata corrige anche in Sardegna, dopo che l’altro giorno un importante quotidiano dell’Isola aveva annunciato la disponibilità del vaccino antinfluenzale nelle farmacie del territorio. «La Regione ci ha promesso una certa quantità di dosi» spiega il presidente di Federfarma Cagliari, Francesco Danero, nell’articolo di rettifica pubblicato l’altro ieri «probabilmente arriveranno nella prima decade di novembre ma è ancora tutto da verificare».