In otto settimane, dal 7 ottobre al 2 dicembre, sono 49.063 le vaccinazioni somministrate dalle oltre 400 farmacie del Veneto che partecipano alla campagna regionale contro l’influenza. A riportarlo una nota della Regione, in cui si ricorda che nello stesso periodo della campagna 2023-2024 le somministrazioni si erano fermate a 32.646, ossia oltre sedicimila in meno.
Per quanto riguarda la vaccinazione covid, invece, nelle stesse otto settimane le dosi somministrate in farmacia sono state 11.419 (191 le farmacie venete coinvolte con almeno una somministrazione). Tra le fasce d’età, la più presente è quella 70-79 anni con 3.852 somministrazioni, seguita dalla fascia 60-69 (2.904) e 80+ (2.855). Fra i più giovani, in due settimane sono state eseguite 156 somministrazioni nella fascia 18-29; 316 nella 30-39; 431 nella 40-49; 905 nella 50-59.
«Come avevamo previsto, le vaccinazioni antinfluenzali in farmacia a novembre sono aumentate in maniera significativa andando ben oltre le aspettative» commenta Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto «la rete delle farmacie sta volgendo uno straordinario lavoro. La Regione del Veneto ha dovuto rifornirci di ulteriori vaccini per poter soddisfare la domanda della cittadinanza. L’invito alla cittadinanza è continuare a vaccinarsi anche a dicembre, un mese ancora utile per garantirsi la copertura. I vaccini sono disponibili in farmacia e poter prenotare l’appuntamento, senza mettersi in coda perdendo magari mezza giornata, è un grandissimo vantaggio. I cittadini lo apprezzano, così come la vicinanza della farmacia alla propria casa e l’ambiente familiare e di fiducia che trovano».