Sono ormai prossime al centinaio le farmacie vicentine che erogano il servizio Farmacup per la prenotazione di visite ed esami diagnostici. Merito dell’accordo firmato nei giorni scorsi da Asl 8 e associazione provinciale dei titolari per recepire l’intesa quadro che Regione, Federfarma Veneto e Assofarm avevano sottoscritto nell’estate del 2016. L’accordo vicentino – della durata di un anno e rinnovabile – riguarda il distretto Ovest dell’Asl, dove si contano 36 farmacie già pronte a partire (le altre 14 seguiranno a breve); si vanno ad aggiungere alle 70 del distretto Est, che erogano il Farmacup dal novembre scorso, e saranno a loro volta raggiunte dalle oltre cento farmacie dell’Asl 7, che cominceranno a offrire il servizio dai prossimi giorni.
«Con questo accordo» commenta alla stampa locale Marina Milan, presidente di Federfarma Vicenza «dimostriamo la nostra disponibilità a lavorare in sinergia con tutti gli altri protagonisti del sistema sanitario pubblico. E a venire incontro ai cittadini, in particolare alle fasce di utenza più deboli che necessitano di servizi di prossimità». L’accordo quadro prevede un compenso alle farmacie di un euro più iva a prestazione, che diventa 1,20 euro per gli esercizi con basso fatturato. A tale scopo la Regione ha stanziato un fondo annuale di 2 milioni di euro, dei quali circa 130 mila euro per il distretto Est e 77 mila per quello Ovest. Attualmente, il Cup aziendale dell’Asl 8 gestisce circa 600mila prenotazioni all’anno, 52.500 al mese. Di queste, il 66% passa dagli sportelli dell’Azienda sanitaria.