È stata prorogata di un altro anno, in Belgio, la disposizione che autorizza le farmacie del territorio a vaccinare contro l’influenza. La novità era stata introdotta nell’ottobre scorso da una legge che confermava il decreto reale promulgato in estate e dava luce verde alla vaccinazione antiflu in farmacia sino al 31 dicembre 2023. Nelle settimane scorse, la Camera ha approvato la proroga che estende l’autorizzazione sino alla fine del 2024.
Dall’autunno, riferisce un comunicato dell’Associazione farmaceutica belga (Apb), sono state somministrate nelle farmacie belghe 288.562 dosi di antinfluenzale e 636.810 dosi di anti-covid, per una platea costituita in oltre il 70% dei casi da pazienti over 60.
Il Belgio è in stato di allarme (codice giallo) a causa di un’epidemia di infezioni respiratorie, ma la pressione sulle strutture sanitarie resta sotto controllo. La circolazione del virus influenzale è ancora timida e gli esperti prevedono un’impennata per fine gennaio-inizio febbraio. Le autorità, quindi, continuano a consigliare la vaccinazione. «Non dobbiamo sottovalutare l’influenza» ricorda Koen Straetmans, presidente dell’Apb, in un articolo della rivista Le Pharmacien «non è mai troppo tardi per vaccinarsi».
In Belgio l’influenza colpisce in media ogni anno 500mila persone r una su mille sviluppa complicazioni che richiedono il ricovero ospedaliero.