Si estenderà dal 3 maggio a 26 farmacie della Vallonia belga la sperimentazione che dal 16 marzo vede i farmacisti di cinque esercizi della regione di Bruxelles vaccinare la popolazione locale contro covid. All’origine del progetto pilota c’è il decreto legge approvato nel dicembre scorso, che coinvolge nella campagna vaccinale contro Sars-CoV-2 le farmacie del territorio con l’obiettivo di accrescere il tasso delle somministrazioni, facilitare l’accesso ai vaccini nelle aree extraurbane e contrastare le prossime ondate pandemiche.
La sperimentazione in Vallonia si protrarrà per due mesi e come quella avviata nella capitale mira a preparare il terreno per il prossimo autunno, quando a somministrare saranno tutte le farmacie del Belgio francofono che vorranno farlo. «Durante l’intera durata del progetto» spiegano all’Uphoc (Union pharmaceutique du Hainaut occidental), l’associazione regionale delle farmacie «le farmacie partecipanti saranno valutate al fine di verificare formazione e preparazione dei farmacisti». In particolare, verrà monitorata l’applicazione delle procedure operative standard e la compilazione di registri, schede di preparazione e moduli per l’anamnesi.