Contiene 280 referenze la prima lista dei farmaci “critici” redatta dall’Ansm, l’Aifa francese, nell’ambito del piano nazionale per il contrasto alle carenze. L’elenco, che dovrà essere ancora raffinato prima di fare da base per gli interventi cui sta lavorando il governo, è stato annunciato dal ministro della Salute, François Braun, durante il question time all’Assemblea nazionale.

«Mi sono impegnato a fornire un elenco dei cosiddetti farmaci critici entro la fine di questo mese» ha detto il Ministro «ho ricevuto una prima lista oggi (l’altro ieri, ndr)». Il documento, ha continuato, «sarà rivisto perché ci sono alcune duplicazioni». Secondo Braun, l’elenco rappresenterà la base per un’analisi delle dinamiche che oggi caratterizzano la filiera farmaceutica e definire gli interventi con cui limitare le carenze.

Di fronte alle tensioni che gravano sulle forniture di alcuni farmaci, ha detto ancora il Ministro, «il governo sta conducendo una politica di misure concrete», tant’è vero che negli ultimi mesi sono stati presi diversi  provvedimenti nei confronti dei produttori. Quanto all’obiettivo annunciato dal presidente Emmanuel Macron di far tornare la Francia alla «sovranità industriale», ha ricordato Braun, l’obiettivo «riguarda ovviamente anche la farmaceutica, con le industrie del settore che si sono impegnate a investire più di un miliardo di euro».

Nelle ultime settimane, ricorda in un articolo il Quotidien du pharmacien, François Braun ha chiesto alle aziende produttrici maggiore trasparenza e all’Europa un piano di «solidarietà» che prevede la cessione di