Arriva dal Regno Unito una “case history” di gestione ragionevole delle risorse sanitarie che dovrebbe essere d’ispirazione per gli amministratori della nostra Sanità pubblica: Allo scopo di sgravare ospedali e ambulatori dei medici di famiglia dagli accessi inappropriati di chi soffre soltanto di piccoli disturbi, il servizio sanitario britannico fa affidamento alle farmacie del territorio. E lancia una campagna informativa per invitare famiglie e genitori (in particolare quelli dei bimbi di età inferiore ai cinque anni) a rivolgersi in prima battuta al loro farmacista anziché al medico di base o al pronto soccorso.
La campagna, battezzata “Stay well pharmacy” (stai bene in farmacia) è partita lunedì e si protrarrà sino al 31 marzo, con massicce uscite su tv, stampa e social. Lo sforzo è giustificato dai numeri: in un anno, spiega il Nhs, si contano nel Regno Unito più di 18 milioni di visite negli studi dei medici di famiglia e 2,1 milioni di richieste al pronto soccorso, per una spesa a carico del servizio sanitario che si aggira sui 850 milioni di sterline. In moltissimi casi, questi accessi potrebbero essere gestiti agevolmente in farmacia, senza code, in tutta comodità e senza intasare ospedali e ambulatori.
Di qui l’idea di lanciare una campagna diretta innanzitutto a educare: in caso di febbre moderata, mal di pancia, mal di gola lieve, tosse o raffreddore, è il messaggio, meglio prima nella farmacia sotto casa, dove si possono sempre trovare il consiglio o il rimedio giusto. E questo è un punto su cui il Nhs intende insistere: nonostante il 95% dei cittadini inglesi disponga di una farmacia comodamente raggiungibile anche a piedi, soltanto il 6% dei genitori di bambini sotto i cinque anni è disposto a rivolgersi al farmacista in caso di piccolo disturbo; il 35% preferisce recarsi dal medico e il 5% al pronto soccorso.
«I farmacisti sono professionisti del Nhs altamente qualificati» ha dichiarato al quotidiano Guardian Bruce Warner, vicedirettore del Servizio farmaceutico inglese «sono in grado di offrire consulenza e trattamenti efficaci per una vasta gamma di problemi di salute minori. E se i sintomi fanno sospettare problemi più seri, hanno la giusta formazione per assicurare che il malato riceva l’aiuto di cui ha bisogno. Vogliamo aiutare la gente a usare al meglio questi professionisti, che sono disponibili tutti i giorni della settimana». Nell’ambito della campagna, è prevista anche la distribuzione a tutte le farmacie di un kit di aggiornamento per preparare il personale al consiglio e all’orientamento.