Nel 2022 ha utilizzato Internet per cercare informazioni sulla salute il 52% dei cittadini dell’Unione europea; il 33% ha dichiarato di averlo usato per fissare un appuntamento con un medico, il 24% ha consultato online la propria cartella clinica e il 18% ha usufruito di servizi sanitari passando da un sito web o un’app per smartphone anziché recarsi fisicamente in ospedale o da un medico. È quanto rivela l’indagine condotta da Eurostat, l’agenzia di statistica dell’Unione europea, sull’utilizzo di internet da parte dei cittadini degli Stati Ue.
La Finlandia, dicono i dati, è il Paese che registra l’utilizzo più consistente di internet per attività legate alla salute, con l’81% delle persone che si rivolge alla Rete per cercare informazioni sanitarie e il 79% che accede a cartelle cliniche personali online. Seguono i Paesi Bassi (78%) e Cipro (73%), mentre Romania (29%), Germania (37%) e Bulgaria (39%) hanno le percentuali più basse. L’Italia invece si colloca a metà classifica, con il 52,23% degli abitanti che dichiarano di usare internet per cercare informazioni sulla salute.
Per quanto riguarda l’accesso online alla cartella clinica personale, la Finlandia si riconferma al primo posto con l’88% dei rispondenti, seguono a distanza Danimarca (66%) ed Estonia (59%). Fanalino di coda la Germania (2%), preceduta da Romania (8%) e Slovacchia (14%). Di nuovo a metà classifica l’Italia con il 27%.