La Commissione Ue ha avviato un’istruttoria formale nei confronti di Facebook per valutare eventuali violazioni delle norme europee sulla concorrenza. Il sospetto, in particolare, è che l’azienda utilizzi i dati pubblicitari raccolti dagli inserzionisti per competere con loro nei mercati in cui Facebook è attivo con gli annunci economici. L’indagine, inoltre, valuterà se c’è un collegamento tra il servizio Facebook Marketplace e il social network, cosa che violerebbe gli articoli 101 e 102 del Tfue.
«Facebook è utilizzato da quasi 3 miliardi di persone su base mensile e quasi 7 milioni di aziende fanno pubblicità sulla piattaforma» ha dichiarato Margrethe Vestager, commissario per la concorrenza «inoltre raccoglie grandi quantità di dati sulle attività degli utenti del suo social network, cosa che gli consente di indirizzare la sua attività su gruppi di clienti specifici. Esamineremo in dettaglio se questi dati diano a Facebook un vantaggio competitivo indebito, in particolare nel settore degli annunci economici online, dove le persone acquistano e vendono quotidianamente e dove Facebook compete anche con le aziende da cui raccoglie dati. Nell’economia digitale di oggi, i dati non dovrebbero essere utilizzati in modi che distorcono la concorrenza».
Quando pubblicizzano i propri servizi su Facebook, fa notare la Commissione Ue in una nota, le aziende che competono direttamente anche con Facebook potrebbero fornirgli dati di valore commerciale. Facebook potrebbe quindi utilizzare questi dati per competere con le stesse società da cui li ha avuti. Ciò vale in particolare per i fornitori di annunci economici online, le piattaforme su cui molti consumatori europei acquistano e vendono prodotti. I fornitori di annunci economici online pubblicizzano i loro servizi sul social network di Facebook e allo stesso tempo competono con il suo servizio di annunci economici online l, Facebook Marketplace. Il gruppo, per esempio, potrebbe ricevere informazioni precise sulle preferenze degli utenti dalle attività pubblicitarie dei suoi concorrenti e utilizzare tali dati per adattare il servizio.
