In Francia Novo Nordisk ha annunciato il lancio di Wegovy (semaglutide in soluzione iniettabile) con indicazione per il trattamento dell’obesità o del sovrappeso associato a fattori di rischio. Il medicinale, da somministrare una volta a settimana per via sottocutanea, prevede una dose d’avvio di 0,25 mg e una dose di mantenimento di 2,4 mg. Nel Paese transalpino il farmaco è il secondo analogo del Glp-1 che esce sul mercato per il trattamento dell’obesità dopo Saxenda, sempre di Novo Nordisk.
Alla luce delle preoccupazioni riguardanti l’uso improprio di questi farmaci, l’Ansm (l’Aifa francese) ha annunciato restrizioni alla prescrivibilità e alla distribuzione: il trattamento potrà essere avviato solo dagli specialisti in endocrinologia, diabetologia e nutrizione o dai medici con formazione in nutrizione applicata, i medici di base invece potranno ripetere le ricette.
L’Ansm, inoltre, ha sottolineato che questi farmaci devono essere riservati ai pazienti con un indice di massa corporea superiore o uguale a 35 kg/m² e di età inferiore ai 65 anni. Inoltre, l’uso di Wegovy è raccomandato solo dopo il fallimento di un intervento nutrizionale e deve essere associato a un regime ipocalorico e ad attività fisica.
Al momento, inoltre, il farmaco sarà disponibile soltanto out of pocket, a un prezzo che secondo l’azienda dovrebbe aggirarsi attorno ai 9-12 euro al giorno. Le farmacie, invece, acquisteranno una confezione da 4 siringhe per un mese di terapia a un prezzo che oscilla tra i 203 e i 210 euro. A lungo termine, tuttavia, potrebbe essere previsto un rimborso parziale. La Has (Haute autorité de santé) valuterà Wegovy entro fine anno, considerando i risultati dello studio Select, che ha evidenziato una riduzione del rischio di eventi cardiovascolari gravi. Novo Nordisk ha richiesto il rimborso per i pazienti con un Imc ≥35 kg/m² che non hanno ottenuto una perdita di peso sufficiente dopo sei mesi di gestione nutrizionale.
