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Francia, allarme dei commercialisti: redditività sotto pressione

20 Settembre 2024

La situazione delle farmacie in Francia continua a essere complessa, con la redditività sotto pressione a causa dell’aumento delle spese, in particolare dei costi del personale, e di una riduzione progressiva del margine lordo. Questo è quanto emerge dai dati presentati durante la 25ª Giornata dell’Economia della farmacia, organizzata dal Quotidien du Pharmacien: nonostante un leggero aumento dei fatturati, è la diagnosi che arriva dalle analisi, la redditività delle farmacie è in declino.

Nel corso dei primi sei mesi del 2024, il fatturato delle farmacie francesi ha registrato un aumento del 6,11%. Tuttavia, questa crescita si riduce al 3,97% se si escludono i medicinali costosi (quelli con un prezzo superiore ai 150 euro). Questo aumento è principalmente legato alle vendite di medicinali rimborsabili, che hanno visto una crescita del 9%.

Nonostante l’incremento del fatturato, il margine lordo – che rappresenta la differenza tra vendite e costi – è in calo. Nel 2024 si è attestato al 28,51% del fatturato, in calo rispetto al 29,32% dell’anno precedente. Ciò significa che, nonostante l’aumento delle vendite, s’indebolisce la capacità della farmacia di generare profitto.

Uno dei principali fattori che contribuiscono alla riduzione della redditività è l’aumento delle spese operative, in particolare quelle legate al personale. Secondo Cgp, i costi salariali nel primo semestre del 2024 sono aumentati del 5,34%, raggiungendo il 10,95% del fatturato totale. Questo aumento dei costi del personale riflette un trend in crescita già evidenziato nel 2023, e un’analisi di 95 farmacie della regione Centre conferma che l’incremento delle spese per il personale è stato del 6% rispetto ai primi sei mesi dell’anno precedente.

Per le farmacie, la gestione dei costi del personale è cruciale, poiché rappresentano una parte significativa delle spese operative. Un aumento di tali costi può facilmente erodere i margini di profitto, soprattutto se non accompagnato da un incremento proporzionato del fatturato o del margine lordo.

Un altro aspetto rilevante emerso dai dati è la difficoltà delle farmacie nel gestire la propria liquidità. Nonostante il fatturato sia cresciuto e il margine lordo in termini di valore assoluto sia aumentato del 3,18% (raggiungendo i 350.974 euro), la liquidità delle farmacie è in calo. Nei primi sei mesi del 2024, la disponibilità di cassa delle farmacie francesi si è ridotta del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, oscillando tra 264.500 e 244.900 euro. Questo significa che le farmacie stanno incontrando difficoltà a mantenere un flusso di cassa sufficiente per far fronte alle spese crescenti, mettendo ulteriore pressione sulla loro sostenibilità finanziaria.

Per i farmacisti francesi, è la conclusione, i dati mettono in evidenza la necessità di una gestione più attenta dei costi operativi, in particolare quelli relativi al personale. Inoltre, con margini lordi in calo, diventa fondamentale monitorare attentamente la gestione della liquidità e adottare strategie per migliorare la redditività complessiva dell’officina. L’aumento dei costi, soprattutto salariali, richiede una pianificazione accurata per evitare che il calo della redditività comprometta la stabilità economica delle farmacie.